Preghiere contro l’invidia

Preghiera contro l’invidia: chiediamo un cuore libero, capace di gioire del bene altrui e di custodire il proprio. In Gesù, l’invidia si scioglie in gratitudine, benevolenza, pace.

Come usarla (3 passi)

  1. Silenzio: riconosci la ferita senza giudicarti.
  2. Preghiera breve con respiro calmo.
  3. Gesto concreto: un grazie a Dio + un complimento sincero a qualcuno.

Preghiera per guarire dall’invidia

Gesù, sciogli in me ogni confronto amaro. Dammi occhi limpidi, lingua che benedice, cuore che ringrazia. Maria, insegnami la gioia del servizio; San Giuseppe, la pace del quotidiano. Rendi il mio bene fecondo e il bene altrui motivo di lode. Amen.

Invocazioni-lampo

  • Gesù, dammi un cuore largo.
  • Maria, educa la mia gratitudine.
  • Spirito Santo, rinnovami nella gioia.

Domande frequenti

Se l’invidia torna?

Ripeti sereno la preghiera e pratica un gesto di benevolenza concreto (una parola buona, un aiuto). Con la grazia, l’abitudine del cuore cambia.

È un peccato grave?

L’invidia è un “vizio capitale” perché genera altri mali (mormorazione, odio). La cura è la carità: gratitudine, bene per gli altri, umiltà davanti a Dio.

Consigli quotidiani?

Tenere un “taccuino di grazie”, benedire chi ha successo, rallentare i confronti social. La pace cresce con piccoli atti fedeli.

Per approfondire (Catechismo, in sintesi)

  • CCC 2539–2540: l’invidia è tristezza per il bene altrui; si vince con benevolenza, umiltà e fiducia in Dio. Leggi
  • CCC 1829: la carità gode del bene dell’altro; è “vincolo di perfezione”. Leggi
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